Giulia Basile: Favole, versi e racconti in dialetto su Facebook
Combattere la noia, la solitudine e la distanza sociale attraverso la narrazione di favole, versi e racconti in dialetto: la proposta è della nostra compaesana Giulia Basile attraverso il suo profilo Facebook.
Da qualche giorno, l’ex sindaco di Noci sta raccogliendo pareri positivi e dimostrazioni d’affetto con i suoi racconti accompagnati dagli hashtag #lavitaresiste e #noirestiamoacasa: un testo in dialetto dedicato alla scuola, una favola per bambini accompagnata dalla chitarra per ricordare la nascita di Cristian Andersen (autore di celebri scritti come La piccola fiammiferaia, Il brutto anatroccolo), la tecnica del kenegdo, ossia degli occhi negli occhi per raccontare un parte di noi stessi, o ancora una dedica ai giovani costretti a rinunciare all’ennesimo sabato di movida.
Una “pillola” di buonumore giornaliera, che si fa ascoltare con piacere ed è oggetto di numerose condivisioni sul famoso social network: una iniziativa semplice e genuina, che attesta la necessità di farsi consolare da una voce narrante di qualità, per affrontare con maggiore serenità e “leggerezza” le ore di permanenza forzata a casa.